COSA DICONO DI ROBERTO...

"Un incantevole genio e uno dei miei performer preferiti di sempre" (Martin Stephenson, leggenda indie Inglese).

"Un talento straordinario! Un fantastico senso dell'humor e anche un gran, gran musicista e performer!" (Frank Hennessy - presentatore BBC radio).

“Roberto Cassani miscela il dialetto della sua Lombardia, la sua formazione jazz e le tradizioni della musica Scozzese e il risultato è favoloso. L’album enfatizza la profondità di entrambe le tradizioni: le loro radici nella semplicità e nell’ improvvisazione. Ciò che rende il disco unico è la sua sicurezza di se’, dall’esuberanza alla gentilezza, tutto è tenuto insieme dal suo contrabbasso danzante. Nell’ultima traccia “An Basi’”, Cassani traduce il poeta Burns accompagnato dal suo solo contrabbasso, portando una conclusione bellissima a questo sodalizio tra la Scozia e la Lombardia”. (Tradotto dalla recensione di Peter Tomkins su RnR Magazine).

“Ansema we stand è un album fantastico e quella di Roberto una vita in musica straordinaria. Sicuramente uno dei dischi migliori dell’anno” (Alistair Braidwood- Scots Whay Hae).

“Roberto Cassani ha composto un album coinvolgente, suonato espertamente e straripante di senso dell’humour. Un traguardo culturale eccellente, che rappresenta il suo dialetto “Rivoltano” in modo onesto e rispettoso, che ne esalta la musicalità e l’umorismo. “Ansema we stand” è un album splendido e diverso da qualsiasi altra cosa abbia mai ascoltato” (John Barlass - At the Barrier).

“Il debutto di Cassani è un viaggio incantevole tra la sua Lombardia nativa e la musica tradizionale Scozzese. Un album affascinante di autentica ed eccellente musicalità” (Ciro de Rosa - Songlines).

“Una delle grandi sorprese di quest’anno, “Ansema we stand” di Roberto Cassani è un album irresistibile, con canzoni emozionanti, parole toccanti, arrangiamenti sontuosi e grandi strumentali. Ma la mia cosa preferita è l’uso del piccolo dialetto Rivoltano, conservato nei secoli dalla cultura locale - che poi è il luogo dove i nostri più grandi tesori culturali sono trovati”. (Tradotto da Alex Monaghan - FolkWorld).

”Roberto Cassani ha creato un genere musicale tutto suo...un’opera d’arte... chiamatela musica ‘folk’ o ‘world’, ma è comunque eseguita meravigliosamente.
Questa pandemia diverrà storia, ma questa musica resterà viva” (John Reed - Fatea Magazine). 

"Roberto Cassani, a parte l'essere spettacolarmente spassoso sul palco e un bravissimo musicista, qui recapita una onesta ode alla vita e all'amore. Coraggiosamente personale e spesso molto toccante" (Paul Kerr, recension di "Oh!...L'Amore!").

"Questa canzone, e la sua melodia, vengono direttamente dal cuore di Roberto. E’ una grande canzone d'amore, un amore che sentiamo anche nel bel modo in cui suona. Una performance anche molto commovente, che amo moltissimo" (Danny Thompson, leggendario contrabbassista Inglese, parlando di "L'amore").

"Se gia' non fosse tra noi, qualcuno dovrebbe inventarlo Roberto Cassani, e' un tale getto d'aria fresca in questo mondo cosi' pieno di se" (John Davy - recensione).

”Meraviglioso. Totalmente originale e grande musicalita’ senza virtuosismi superflui. Un suono unico. Molto speciale”. (Roger Williams - A world of difference on Blues and Roots Radio).

"Un album che inalza lo spirito e fa sembrare il mondo un posto migliore" (Bluesbunny - recensione di "Oh!...L'Amore!")